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Tanta voglia di bici

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Il recente report sul bando “Bici in Comune“, promosso su iniziativa del Ministero per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e Salute S.p.A.  e dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), ha evidenziato la grande richiesta di interventi a favore della mobilità ciclistica in Italia. Con uno stanziamento complessivo di 12,6 milioni di euro, per progetti della durata di 24 mesi, sono state presentate richieste per un totale di circa 97,5 milioni di euro, segno di un crescente interesse verso soluzioni per la mobilità sostenibile e cicloturismo, ma anche di risorse disponibili molto limitate rispetto alla domanda.

L’importanza della valorizzazione della rete ciclabile – È importante sottolineare che il bando non prevede il finanziamento per la costruzione di nuove piste ciclabili, ma si concentra su interventi mirati alla valorizzazione e alla funzionalità della rete esistente. Questi includono attività come l’installazione di segnaletica dedicata, contabici, nonché eventi e programmi per promuovere gli spostamenti in bicicletta, la salute e il cicloturismo. Si tratta di un approccio orientato non solo a migliorare l’esperienza degli utenti attuali, ma anche a incentivare un uso più diffuso e consapevole della bici. Infatti, come sottolinea il bando, il finanziamento viene erogato con lo scopo di favorire la promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo in tutte le sue modalità, quale strumento per uno stile di vita più sano e attivo, cosa di cui le nostre città e i relativi abitanti hanno un grande bisogno.

Una domanda diffusa e articolata – Fra i comuni registrati sulla piattaforma, 1952 hanno formalmente inviato le loro candidature, rappresentando circa il 25% dei comuni italiani. Le candidature coprono il 98,1% delle province italiane, dimostrando che l’interesse per la mobilità ciclistica si estende a tutte le aree del Paese, sia urbane che rurali. Tra i comuni partecipanti (in Abruzzo ben 120!) c’è anche Pescara, che ha presentato una propria proposta, che però deve vedersela con ben altri 81 comuni per un massimo di 23 progetti finanziabili.

Scarica il Report finale candidature Bici in Comune

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